Bottino di guerra

I tonfi che rimbombarono nella stanza si rilevarono non essere quelli di un semplice uomo.... ma più quelli di una montagna!

Il movimento del deretano di Bocca di Merda si fermò di colpo.
Del resto anche Ser Gregor si fermò: prima si fermò a fissare, non senza un certo piacere, il seno dai grandi capezzoli della servetta impaurita, poi con ancora maggiore piacere ascoltò i singhiozzi che filtravano dalla pera infilata in bocca alla sventurata ed infine la scossa piacevole dell'intenzione di violentare l'una ed uccidere l'altro.
Mosse istintivamente la destra verso l'impugnatura della spada per infilzare il malcapitato e poi passare ad infilzare quella pera carnosa in altra maniera, ma poi un sussulto sulla spalla destra lo scosse.

Bocca di Merda impietrito, non fiatava.

"Belcanto ti dò 5 minuti per finire il tuo lavoretto" - disse depositando senza cura la sferragliante, incosciente e sanguinolenta massa di Maestro Kym sul tavolo di fianco all'ancella, che dallo spavento si ingozzò mordendo la pera e iniziò a tossire implacabilmente - " Poi carica questo vecchio sul carro insieme ai miei averi. Maestro Kym si è offerto volentieri di fornire i suoi servigi presso il mio castello. Partiamo tra un'ora esatta per Harrenal, lo voglio pronto a curare eventuali nostri feriti già tra due giorni!"

Si voltò senza aspettare una risposta, ma volutamente rallentò l'uscita dalla stanza, casomai Bocca di Merda avesse una qualche domanda sulle istruzioni appena date, effettivamente reticenti, e per gustare ancora un po' i rantoli della serva che stava soffocando con la mela incastrata in gola.