05/05/2011 16:04 |
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partecipazione diretta [Non Registrato] | |
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io ho pubblicato la parte che riguardava gli ultimi interventi in cui si parlava di dati Arpa, delle PM 2,5 e PM 0,1 e dell'opportunità di approfondire il monitoraggio.
Rispondevo su tali questioni, tutto quà...
Non mi sembra per questo di essere stato scorretto anche perché ciò che hai aggiunto non contraddice le mie argomentazioni, che problema avrei dovuto avere a pubblicarlo? |
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05/05/2011 16:21 |
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le contraddice eccome in quanto se la gente legge le parole pm10, pm 2,5 e pm0,1 fino ad ora oderisi vantaggi e compagnia bella l'hanno voluto far passare solo per inquinamento dovuto alle cementerie mentre invece il discorso e' molto piu' ampio e complesso delle chiacchiere elettorali per prendere voti.
se si pubblica determinati termini e' bene dare una spiegazione a cio' che sono altrimenti la gente potrebbe fraintendere in quanto fino ad ora, le sopra elencate, le hanno "spacciate" unicamente come inquinamento dovuto alle cementerie e la gente non e' informata a dovere cosa stanno a significare quei termini.
Le fonti principali di polveri fini sono:
- fonti naturali
- incendi boschivi
- attività vulcanica
- polveri, terra e sale marino alzati dal vento (il cosiddetto aerosol marino)
- pollini e spore
- erosione di rocce
- fonti antropogeniche
- traffico veicolare, sia dei mezzi diesel che benzina
- uso di combustibili solidi per il riscaldamento domestico (carbone, legna e gasolio)
- residui dell'usura del manto stradale, dei freni e delle gomme delle vetture
- attività industriale |
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