Visto che anche quella strada non aveva dato frutti Ben tornó al campo Stark.
Non trovò Jon, probabilmente era impegnato con qualche Lord.
Decise quindi di lasciargli una lettera in cui gli spiegava quello che aveva scoperto finora e dove era diretto. Nascose il foglio dove sapeva che solo lui l'avrebbe trovato, o almeno dove generalmente gli lasciava i suoi messaggi privati.
Uscito dalla tenda accarezzo il suo cavallo, prima di iniziare a sellarlo.
Non aveva nulla a che vedere con il maestoso destriero del cavaliere che stava cercando, e non aveva nemmeno l'eleganza degli stalloni del sud.
Il suo era un classico cavallo del nord, forte e robusto, instancabile sia nel lavoro che in viaggio. Si ricordò ancora di quando cinque anni prima lo vide nascere nelle stalle di suo padre. La puledra nitriva da ore ed iniziò a spingere solo quando fuori iniziò un forte acquazzone. Appena il suo piccolo sgusciò fuori un lampo abbagliante rischiarò la notte seguito da un roboante tuono, come se il cielo volesse annunciarne l'arrivo. Fu proprio LAMPO il nome che Benedict scelse per lui. Perso nei ricordi ci mise più tempo del solito a fissare le staffe. Il cavallo baio inclinò il collo e gli soffiò sui capelli. Ben si ridestò e fece una cristallina risata accarezzandogli il muso. "Andiamo, andiamo, non essere impaziente, vedrai che ne avremo parecchia di strada da fare."
Montò in sella e si diresse alle porte della città. Non puntò subito a quella in direzione di Brindlewood. La tenne per ultima. Voleva giocarsi quell'ultima carta prima di lasciare definitivamente Harrenhal. Alle guardie che trovò chiese se avessero visto uscire da lì il cavaliere mascherato, il suo stallone nero o se magari avessero visto lo stalliere con il suo mulo. Cercò di descriverglieli con dovizia di particolari. In ogni caso sarebbe partito per la sua destinazione, ma forse si sarebbe tenuto una strada ulteriore da percorrere in seguito se a Brindlewood non avesse trovato ciò che cercava.
Lord Jon Umber di Ultimo focolare